Quali sono gli antibiotici?

Quali sono gli antibiotici?

Gli antibiotici sono medicine prese per fermare o rallentare la crescita dell’infezione batterica nel corpo.

Alcuni tipi di antibiotici sono:

  1. Penicillina
  2. Tetraciclina
  3. Quinolone
  4. Sulfa farmaci
  5. Macrolide
  6. Cefalosporina
  7. Lincosamide
  8. Nitroimidazolo
  9. Polipeptidi
  10. Ossazolidinone

Nella maggior parte dei casi, i globuli bianchi del corpo, che fanno parte del sistema immunitario, attaccano e uccidono i batteri cattivi nel corpo. Tuttavia, se l’infezione è aggressiva o il sistema immunitario della persona è debole, prendendo farmaci antibiotici può dare al corpo una mano di aiuto per sbarazzarsi dell’infezione.

Quando sono efficaci gli antibiotici?

antibioticiÈ importante capire che gli antibiotici inibiscono o uccidono batteri – non virus, muffe o funghi. Sono necessari trattamenti completamente differenti per quei tipi di attacchi al corpo.

I disturbi causati da batteri e virus spesso presentano sintomi simili, come il dolore, l’acne, la tosse e la febbre. A meno che la vera causa di questi sintomi non sia analizzata mediante test, la causa non può essere verificata positivamente. Solo se i test indicano che i sintomi sono causati da un batterio, gli antibiotici devono essere prescritti e presi.

Come fa un penicillina uccidere i batteri?

La penicillina impedisce ai batteri di creare una parete cellulare. Una volta che un microorganismo batterico matura, si divide in due batteri. È così che cresce l’infezione batterica. Mentre si allunga durante questo processo di divisione, i batteri cercano di creare una parete cellulare intorno a entrambe le entità. La penicillina vieta l’aumento della parete cellulare dei batteri. Il muro allora si rompe e i batteri muoiono prima di poter dividere con successo.

Ogni tipo di antibiotico si specializza nel fatto di uccidere alcuni tipi di batteri. La penicillina, ad esempio, è efficace per uccidere infezioni batteriche di stafilococchi (“staph”) e streptococchi (“strep”).

Problemi con l’assunzione di antibiotici

Quando viene rilevato il batterio e viene preso l’antibiotico più efficace, il miglioramento della condizione del paziente può essere positivo e drammatico. Tuttavia, l’uso eccessivo o l’uso improprio degli antibiotici può portare a risultati indesiderati.

In primo luogo, l’uso eccessivo di antibiotici può renderli inefficaci a determinati ceppi di batteri. Quando gli antibiotici sono sfruttati, non aiutano più il paziente a recuperare da un’infezione batterica.

In secondo luogo, gli antibiotici possono attaccare non solo i batteri cattivi ma i batteri buoni trovati nell’intestino. Questo può portare a problemi con la digestione. Quando si conclude il regime degli antibiotici, molte persone prendono i probiotici per ripopolare la pista digestiva con buoni batteri naturali normalmente presenti in un corpo sano.

antibiotici

In terzo luogo, secondo il dottor Michael Rabovsky presso la Cleveland Clinic, gli antibiotici possono causare diarrea, gonfiore e gas. Ci sono alcune cose che un paziente può fare per ridurre al minimo queste condizioni spiacevoli:

  • Mangia una o due porzioni di yogurt semplici che contengono culture attive e vive mentre prendono antibiotici. Leggere l’etichetta del yogurt per vedere che le colture vive sono presenti e gli additivi zuccherini sono assenti.
  • Evitare cibi che causano fastidio allo stomaco, come cibi piccanti o alimenti con grasso in eccesso.
  • Limitare le bevande alcoliche, che possono esacerbare sintomi di nausea e vertigini.
  • Seguire l’etichetta del antibiotico su come prendere la medicina su uno stomaco pieno o vuoto. Se hai problemi di stomaco quando prendi la medicina in uno stomaco vuoto, informi il medico. Può essere possibile prescrivere un antibiotico alternativo.

In breve, mentre prendi farmaci antibiotici, essere extra cauto per mangiare solo gli alimenti che sono normalmente facili da digerire. Stai lontano da alimenti che causano comunemente problemi digestivi.

Gli antibiotici possono essere presi con il latte?

Alcuni possono e alcuni non possono. Non bere il latte con tetraciclina e chinoloni perché il latte interferisce con l’assorbimento della medicina.

D’altra parte, l’amoxicillina può essere assunta con latte. Chieda al medico o al farmacista di leggere attentamente l’etichetta sulle bottiglie di medicinali.

Quanti giorni dovrebbe essere somministrato un antibiotico?

La regola generale è che l’antibiotico deve essere assunto per un massimo di dieci giorni anche se i sintomi sono terminati. L’obiettivo è quello di eliminare tutti i batteri in modo che non possa riprendere un appoggio nel corpo.

Tuttavia, la regola di dieci giorni viene ora contestata.

La risposta corretta può essere la gravità dell’infezione. Il trattamento completo di 10 giorni può essere richiesto per la gola strep, una grave e sofferta malattia da combattere. D’altra parte, può essere necessario un trattamento più breve di lunghezza per un’infezione del tratto urinario che non è così ostinato.

Il dilemma entra perché l’uso eccessivo di antibiotici può renderli inefficaci. Mentre, non portandoli abbastanza a lungo può provocare che i batteri che causino l’infezione non siano stati eliminati. Una discussione concreta con il medico farà chiarire quale durata è la cosa migliore per ogni singola circostanza.