Livelli elevati di inquinamento farmaceutico riscontrati nelle contee di industrializzazione

Uno studio ha rivelato che nei paesi in via di industrializzazione e urbanizzazione, l'inquinamento farmaceutico nei fiumi potrebbe portare alla resistenza antimicrobica.

Il grado di inquinamento del fiume Nairobi (credit: Dr Simone Bagnis / University of Plymouth).

I ricercatori hanno scoperto che la mancanza di infrastrutture adeguate può portare a acque reflue non trattate contenenti sostanze chimiche farmaceutiche che entrano nei sistemi fluviali e danneggiano l'ambiente.

Lo studio, condotto dall'Università di Plymouth, nel Regno Unito, ha rilevato che nelle contee in fase di industrializzazione e urbanizzazione, l'incapacità di garantire la sostenibilità ambientale del crescente accesso dei pazienti ai farmaci nelle economie in via di sviluppo potrebbe aumentare il rischio di impatti ambientali negativi.

Prendendo campioni dal bacino del fiume Nairobi / Athi in Kenya, il team ha analizzato la fonte, l'occorrenza, l'entità e il rischio associati a una serie di ingredienti farmaceutici attivi (API) e altre sostanze chimiche.

Hanno trovato livelli elevati di farmaci tra cui paracetamolo, sulfametossazolo, ciprofloxacina e trimetoprim, fino a 75 km a valle dal centro di Nairobi.

Le fonti primarie erano lo scarico diretto di acque reflue domestiche non trattate da insediamenti informali, l'area industriale di Nairobi dove è nota la formulazione di farmaci e un importante sito di discarica.

Gli scienziati affermano che le sostanze chimiche potrebbero comportare diversi rischi, inclusa la potenziale minaccia di resistenza antimicrobica (AMR) con il fiume utilizzato dalle comunità come fonte di acqua potabile.

I rischi dei residui farmaceutici devono essere valutati, afferma il rapporto

Sebbene questa ricerca sia stata condotta nell'area di Nairobi, i ricercatori affermano che i suoi risultati potrebbero essere applicati in qualsiasi parte del mondo in cui lo sviluppo di un'area urbana ha superato lo sviluppo di servizi igienici di base e le infrastrutture ambientali necessarie per sostenere la sua popolazione.

Il dottor Sean Comber, Professore Associato di Chimica Ambientale e autore corrispondente dell'articolo, ha dichiarato: "Dove si verifica [inquinamento], ci si aspetterebbe che siano presenti prodotti farmaceutici, ma le concentrazioni più elevate erano oltre mille volte superiori a quelle tipicamente riportate, ad esempio, Fiumi del Regno Unito – con gli antibiotici che destano particolare preoccupazione, dato che i livelli elevati si estendono così lontano a valle del centro urbano.Oltre al rischio ambientale, questo rappresenta la minaccia che i batteri sviluppino una resistenza a determinati tipi di farmaci.