L'azienda farmaceutica Irvine ha multato £ 55.000 dopo che l'esplosione ha ferito due dipendenti – Record giornaliero

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La società madre di GlaxoSmithKline questa settimana è stata multata di 55.000 sterline per problemi di salute e sicurezza a seguito di un'esplosione nello stabilimento di Irvine oltre tre anni fa che ha lasciato due dipendenti feriti.

Smithkline Beecham Limited si è dichiarata colpevole di un'accusa ai sensi della legislazione in materia di salute e sicurezza relativa alla mancata "identificazione di misure di controllo adeguate e sufficienti per ridurre, per quanto ragionevolmente pratico", i rischi connessi a una determinata procedura chimica.

Catriona Dow, accusatrice, ha affermato che l'incidente nel luglio 2013 ha comportato l'uso di acido clavulanato di potassio – "una parte costitutiva dei farmaci, in particolare degli antibiotici".

Era, ha detto, "una sostanza potenzialmente pericolosa che richiede una manipolazione molto attenta".

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In forma di polvere, la sostanza chimica potrebbe autoinfiammarsi nell'aria, in particolare se esposta all'elettricità statica.

Il processo in corso il giorno dell'esplosione consisteva nel mescolare il clavulanato di potassio con avicel, "un agente bloccante inerte abbastanza facile da maneggiare".

Il processo più comune prevedeva la diluizione della sostanza di potassio con avicel.

In questa occasione, tuttavia, i lavoratori della fabbrica di Shewalton Road stavano aggiungendo la sostanza chimica più pericolosa a una soluzione insufficiente.

I due dipendenti interessati hanno utilizzato apparecchiature di miscelazione. Tuttavia, il clavulanato di potassio avrebbe dovuto essere aggiunto manualmente.

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La signora Dow ha detto che uno dei dipendenti ha descritto di aver sentito "uno schiocco e uno sfrigolio".

Poi è stato sbattuto contro un muro e "ha sperimentato un caldo intenso". C'è stato un "fuoco di lampo intenso".

Lui e il suo collega sono riusciti a scappare "con qualche difficoltà" e con la tuta in fiamme. I due uomini sono stati portati al Crosshouse Hospital dove sono stati curati per ustioni minori e dimessi dopo quattro ore.

La Dow ha affermato che era stata condotta un'indagine dettagliata da parte dell'Health and Safety Executive che ha rilevato che "il processo non era stato adeguatamente valutato in termini di rischio e, laddove i rischi erano stati identificati, le misure di controllo non erano state rese sufficientemente chiare".

Peter Gray, in difesa, ha presentato una lunga sottomissione sottolineando il buon record di salute e sicurezza dell'azienda, che includeva il ricevimento del più alto riconoscimento del British Safety Council proprio lo scorso anno.

Smithkline Beecham aveva collaborato pienamente con l'Health and Safety Executive e con il Crown Office.

Aveva adottato misure immediate per garantire che un simile incidente non si ripetesse. Il processo in questione, infatti, non veniva più eseguito nello stabilimento di Irvine.