Farmaci Generici, Il Esame Alle spalle 20 Anni Sul Fiera
Farmaci Generici, Il Esame Alle spalle 20 Anni Sul Fiera
Anno 1996, debuttano i farmaci generici: appresso 20 anni, ma , l’Italia sembra ancora non elogiare fino quanto a fondo i medicinali in assenza di brand.Assogenerici resto un valutazione del percorso fatto sinora e sforzo a chiarire dato che l’uso delle molecole equivalenti mediante cui vengono realizzati è governo un successo. Il primo materia affinché emerge è quegli proporzionato ai vantaggi economici raggiunti. In realtà, grazie a questi farmaci, il organismo sanitario nazionale ad oggi ha risparmiato 4 miliardi di euro. Anche qualora gli italiani non si fidano fino con fondo e continuano a dare un bilione di euro di taschino propria durante i medicinali di firma.
Vicenda di un espansione deludente – Solo il 35% dei pazienti italiani sceglie ilfarmaco generale, nonostante il 75% dei medicinali di marchio con contatto siano a attestato decaduto, quindi sostituibili dai medicinali equivalenti in assenza di brand. Secondo l’organismo di ricercaIms Health, nel 2015 questi pazienti hanno speso 980 milioni di euro verso lìacquisto di medicinali non generici. Invero intanto che il compagine sanitario rimborsa queste ultime, in direzione di i farmaci insieme brand è il cittadino a versare la resto: sono 1 ovvero 2 euro a confezione, e mediante un anno l’spesa totale arriva fino a quasi un bilione di euro.
Secondo Enrique Hausermann, coordinatore di Assogenerici, il parsimonia prodotto dai farmaci privato di impronta continuerà ad avere effetti positivi sulle casse dello Ceto anche mediante futuro: le molecole giacché perderanno il licenza frammezzo a il 2017 e il 2020 potranno far conservare circa 3,7 miliardi di euro.
Le Regioni in quanto scelgono il superficiale – Con tutto ciò i farmaci generici hanno le loro roccaforti regionali. “In mezzo la Campania e la Lombardia, nonostante le differenze di Pil pro capite, c’è verso caso un 50% di dissomiglianza nell’impiego dei generici, più diffusi nella seconda parte”, dichiara Ims Health.
Il flessione dei prezzi – L’portone sul commercio dei farmaci generici ha prodotto un risultato reale sull’intero fiera sanitario. Difatti c’è ceto un deprezzamento dei prezzi del 15%, coefficiente molto autorevole anzitutto verso lo Governo, in quanto non stipendio il prezzo superiore del farmaco di marchio. Nella ricognizione contegno da Ims Health in Assogenerici dal 2010 al 2015 il stima medio dei farmaci per mezzo di dovere di istruzione è fermatosi del 15%.
Cure più accessibili – Il riduzione dei prezzi prodotto dai farmaci generici ha permesso a più pazienti di adoperarsi. Ad eventualità Hausermann fa vedere perché “grazie all’avvento del Filgrastim biosimilare (farmaco a causa di la cautela della neutropenia irrequieto associata alla chemioterapia, ndr.), dal 2006 al 2015 il competenza dei pazienti giacché hanno potuto usufruire del lavorazione è ingrossato del 53% e ancora, mediante un solo anno, l’infliximab biosimilare (farmaco a causa di il manipolazione delle malattie infiammatorie croniche intestinali, ndr.) ha accordato di rifinire il 10% di malati quanto a più”.
Imprese farmaceutiche – Nel rapportoNomisma sui farmaci generici si leggono numeri incoraggianti a causa di le aziende del branca. Negli ultimi 5 anni c’è situazione un ampliamento dei ricavi del 42%, le assunzioni sono cresciute del 12,6%, gli stipendi del 26%. Oltre a ciò gli investimenti materiali e immateriali hanno graffiato a vicenda un +5,6% e un +65,8%.